Maratona Record a Firenze. Giornata fra sole ed ombre.Ridoni , miglioramento Record !! Salvietti esordiente "boom"!

Una gita fuori porta iniziata all'alba. Appuntamento alle 6 al Casello. Franchi autista passeggeri Del Mastro e Santini. Pioverà?. Alle prime luci dell'alba pare di no!! Siamo parcheggiati a 300 metri dalla partenza: che culo!! Sono le 6e 40 si discute in macchina, fuori c'è un ...frescolino niente male. Cominciano gli arrivi dei parcheggianti. Prima del via si incontrano i valdarnesi, Daniele Milaneschi ed il babbo poi ci si incammina verso il parcheggio abbigliamento. Una visitina ai "SEEBACH" pulitissimi a quell'ora. Subbiano marathon e Ridoni i primi aretini incrociati. Fra una parola e l'altra arriva il momento della partenza. Ultime raccomandazioni ai presenti.Intanto avanzo verso la partenza x schiacciare il "fido cronometro". Handbike via, maratonandi accompagnati dalla Straneo via..Entrano i top runner..fuori calca. Si parte in perfetto orario. Vado a fare colazione e poi aspetto i passaggi vicino alla mezza. Trovo l'AVIS Foia no con striscione e TDS in mano. Collegamento diretto con la corsa. Passano i ciclisti, cicloni ed altri poi gli uomini di colore con in fondo un omino bianco che saà poi essere il vincitore: riesce a fare la seconda parte più veloce della prima. Non ha un bello stile. Ma Firenze non perdona lastroni a go-go. I nostri? Vedo passare tanti aretini e alcuni in allenamento fra questi l'avversario del nostro Ghinassi che fa la mezza x incamerare Km. Senza maglie sociali è duro vedere i nostri. Passa santini, poi vedo Ridoni e Salvietti all'esordio con un solo mese di allenamento e 15 Kg. da smaltire. Poi passa e saluto Sergio Mura dopo uno stop...anzi STOPPONE di diversi anni. vedo anche Pio, consigliere in corsa poi mi dirigo verso l'arrivo. Incontro anche un mio compare di Frosinone, collega nel lavoro ed ora istruttore d'atletica. Si incrociano tanti volti conosciuti e sconosciuti. Mentre vado verso il traguardo..ignaro di quanto succede arriva l'Ucraino poi ad oltre 2' minuti il primo degli africani...sbriciolatisi strada facendo.
Vado al traguardo e sono con alcuni valdarnesi. Ognuno aspetta i propri. Io scopro che fra quelli che sto attendendo sbuca Francvesca Bernabei sulle 3h11' ..cerco dove è ma mi perdo l'arrivo di Federico Santini non quelli di Massimo Ridoni con un miglioramento di oltre 11' minuti e Luca Salvietti"stralunato" in 3 h 25' 10". Lo rivedo dopo alla raccolta indumenti le gambe stanno diventando legnose. La ragazza lo attende nelle vicinanze dell'arrivo. Che incoscienza. Una scommessa con se stesso..vinta. Scaltro nel partire a ridosso dei primi. Come la Bernabei ex pistaiola anche lei ed incurante del serpentone. Ha lasciato pochi secondi dal botto. Mentre Federico ha lasciato parecchio ed immischiato nel gruppone ha fatto Km. in rimonta x poi pagare nel finale. Il percorso di Firenze non è l'ideale x vesciche e crisi improvvise. Vedo arrivare Pio con il passo del maratoneta navigato e cosciente delle possibilità attuali. Fra una chiacchiera e l'altra arriva anche il nostro autista in 4 h 25'58" con crisi al 41° ma nettamente più fresco dello scorso anno. Ha fatto la seconda parte meglio della prima. Mentre torniamo a casa incrociamo Detti e D'Elia (ha accompagnato Leonardo senza chip ? e prossimo a operazione chirurgica. Arrivo a casa ed analizzo le varie gare dei nostri: visti e non visti. Una stupenda regolarità da parte di Francini e Salvietti. Crossi più o meno vistosi x gli altri. In allegato i nostri con passaggi e differenze fra 1^ e 2^ parte di gara.

Fonte: Stefano Del Mastro e TDS. Foto di Stefano Grigiotti